Vi presentiamo il sistema EVAC pAudio IVO – Voice Alarm System, un impianto di diffusione sonora che può riprodurre messaggi di allarme per l’evacuazione del pubblico in caso di incendio o altre emergenze. L’impianto audio può essere utilizzato anche per diffondere musica di sottofondo e annunci. IVO è composto dal modulo principale di controllo KG che gestisce l’intero sistema, ha in memoria i messaggi di allarme preregistrati e dà il segnale audio alle linee di diffusori.
Il modulo di controllo KG può essere equipaggiato con diverse schede opzionali, in modo da potersi adattare anche ad impianti molto estesi e complessi e per comunicare con gli altri componenti del sistema. Può interfacciarsi agli impianti antincendio per attivare i messaggi di allarme in modo del tutto automatico. I messaggi di allarme possono anche essere attivati manualmente dal modulo KG oppure dalle consolle e dagli interfono posizionati in vari punti dell’edificio.
Il sistema può essere dotato di una o più consolle pAudio MA / MAR dotate di microfono a collo d’oca o a mano. Il microfono può essere usato sia per effettuare annunci oppure per comunicazioni di servizio tra consolle, unità centrale e interfono disposti in punti diversi di un edificio, tutti equipaggiati con un altoparlante. Dalle consolle è anche possibile inviare alle linee di diffusori la musica di sottofondo.
Una vasta gamma di diffusori da installazione per interni ed esterni, di diverse tipologie e potenze, certificati EN54 completano il sistema pAudio IVO, oltre a gruppi di continuità, armadi rack antincendio e tutti gli accessori necessari ad una corretta installazione.
Gli impianti EVAC sono necessari in:
- Tutti i luoghi di pubblico spettacolo
- Negozi e centri commerciali con più di 400 mq
- Impianti sportivi al chiuso con più di 100 spettatori
- Edifici scolastici con più di 500 persone
- Uffici con più di 100 persone
- Strutture sanitarie pubbliche e private, musei, edifici storici, biblioteche, archivi
- Uffici, edifici pubblici, alberghi di nuova costruzione con più di 100 occupanti
- Strutture turistiche all’aperto (campeggi, villaggi turistici) con più di 400 persone
- Stazioni metropolitane