“Non appena metti la mano su un controllo di EQ pensi – Questo è proprio quello che voglio sentire… – direi che è stato molto speciale”.
Amsterdam, The Netherlands – The Analogues sono una band straordinaria con una missione ambiziosa. Il loro scopo è ricreare, live, gli ultimi sei album da studio dei Beatles utilizzando gli stessi strumenti, amplificatori ed arrangiamenti, completi con archi e fiati live. La band ha rintracciato e restaurato strumenti del periodo da tutto il mondo, come per esempio una raro organo Lowrey Heritage Deluxe, come quello utilizzato per l’intro di Lucy In The Sky With Diamonds. Ad oggi, la band ha realizzato gli album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band e Magical Mystery Tour, ed inizierà a portare in tour da Gennaio 2018 The White Album.
Remko Luijten, il Fonico Front of House di “The Analogues”, lavora con la band già da due anni, e Ger Arts, Fonico da Palco, si è unito recentemente al tour. Proprio per le estreme esigenze di questo progetto entrambe i Fonici hanno scelto le consolle SSL Live L500, fornite al Tour dal Service olandese Peak Audio.
Solid State Logic è riuscita ad intervistare brevemente Luijten dopo una data importante del Tour – la celebrazione del Cinquantesimo Anniversario dell’uscita di Sgt. Pepper, uno show sold-out con 17.000 persone allo Ziggo Dome di Amsterdam. Lo show è stato un’esposizione dell’innovazione creativa dei Beatles, con un movimento costante di strumenti vintage che salivano e scendevano dal palco, ed eccezionale talento musicale. Per i tanti ospiti , è stata utilizzata una seconda monitor consolle – un’altra SSL L500 – di cui si è occupato Sydney van Gastel.
L’attenzione di “The Analogue” ai dettagli, la grande collezione di strumenti ed i membri in aggiunta al gruppo, fanno sì che il totale degli ingressi per ogni show sia molto alto. Per gli show ordinari utilizzano quattro SSL SuperAnalogueTMStageracksa 32 ingressi, mentre per l’evento speciale allo Ziggodome hanno aggiunto un altro rack per musicisti e gruppi ospiti.
Gestire un tale progetto con una consolle vintage sarebbe stato inimmaginabile: continua Luijten: “Se avessimo voluto veramente rimanere fedeli all’originale ovviamente avremmo avuto bisogno di un banco analogico, ma ci sarebbe servito un mixer di almeno 5 metri per gestire tutti questi ingressi! Inoltre, ogni canzone è così diversa dalla precedente che bisogna preparare dell’automazione su effetti ed EQ. Questo non potrebbe essere fatto in nessun modo su una consolle analogica…ma dal punto di vista del suono, questo banco gli si avvicina quanto più possibile.”
Spiega che la scelta della consolle per lo show è stata fatta testando consolle di diversi marchi. “La prima cosa che ho fatto è mettermi alla consolle e provare ad impostare uno show ed iniziare a mixare senza un manuale. Con la SSL è stato facile.”
“L’aspetto principale che ti colpisce di questa consolle è ovviamente il suono. Anche le altre erano tutte valide, ma questa si è particolarmente distinta”.
Il miglior complimento che abbia mai ricevuto è arrivato al termine dell’evento allo Ziggodome, quando il Fonico Geoff Emmerick – famoso per aver lavorato ad un certo numenro di album dei Beatles in studio – è andato da Luijten e l’ha ringraziato per il fantastico show. “Penso di aver fatto davvero un ottimo lavoro!” afferma, ridendo.